Fondi hedge: Fondaco propone il nuovo Select Opportunities

hedge-fundIl mondo degli investimenti finanziari del nostro paese può accogliere con tutti gli onori del caso un debutto davvero importante per quel che riguarda la categoria degli hedge fund: in effetti, Fondaco, società di gestione del risparmio che può vantare una certa indipendenza a livello gestionale e operativo, ha lanciato sul mercato italiano il primo di questi strumenti di diritto italiano, una novità che promette di diventare uno dei prodotti di punta del comparto. Anzitutto, può essere utile ricordare come la stessa Fondaco altro non è che il risultato di un importante accordo, datato ormai 2002, che ha visto la collaborazione tra la Compagnia di San Paolo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna ed Ersel Finanziaria, senza dimenticare che, soltanto due anni fa, si è aggiunto un nuovo nome, quello della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

 

Hedge fund: il fondo Man sceglie l’Italia per la sua nuova Sgr

man-group-plc-logoI mercati finanziari, ormai non è più una novità, sono caratterizzati da una fortissima volatilità che ne sta condizionando l’interesse da parte degli investitori: nel momento attuale, quindi, è consigliabile tenersi alla larga dalle principali piazze finanziarie, anche perché i restanti mesi del 2010 non promettono nulla di buono. Una conferma in questo senso è giunta anche da Man Investment, una delle più importanti compagnie britanniche specializzata in hedge fund, nonché uno dei punti di riferimento fondamentali del London Stock Exchange (l’ultima capitalizzazione ammontava a ben quattro miliardi di sterline). Ma da queste difficoltà si possono trarre anche delle opportunità davvero interessanti dal punto di vista finanziario, proprio in relazione al comparto hedge, previsto in forte rialzo, molto di più rispetto al mercato azionario e a quello obbligazionario. Questa sicurezza deriva soprattutto dalle recenti performance dell’Hfri (l’indice più importante di tali strumenti), il quale ha totalizzato un -0,59% da inizio anno, mettendo in chiaro come questi fondi rappresentino a pieno titolo un rendimento appetibile e alternativo per chi ha bisogno di liquidità immediata.

 

Cali pesanti per i fondi di Paulson, Bacon e Halvorsen

tl_forbes_john-paulsonIl mondo degli hedge fund è letteralmente in subbuglio, soprattutto in riferimento a quei prodotti che sono gestiti e detenuti dai nomi più noti della finanza: si tratta, nello specifico, di Louis Bacon, Andreas Halcorsen e John Paulson, i quali hanno dovuto subire gli impatti più negativi e peggiori per quel che concerne le ultime turbolenze da parte dei mercati internazionali. Come è potuto accadere tutto ciò a tre personaggi che erano riusciti a uscire indenni e in maniera egregia dalle paludi della crisi economica di due anni, senza riportare alcun danno di sorta? La scossa è stata davvero così forte da non poter rimediare in qualche modo? Come era stato anticipato prima e confermato poi da Bloomberg, il danno è stato provocato in particolare dalle pessime performance fatte registrare dall’indice Dow Jones Industrial, il quale ha conseguito il suo peggior ribasso da settant’anni a questa parte, causando la perdita di terreno delle tre società in questione.

 

Hedge Fund: Man Group acquisisce l’americana GLG Partners

man-group-plc-logoMAN Group, uno dei principali gestori di hedge fund di tutto il Regno Unito, si è reso protagonista di un’importante operazione di acquisizione finanziaria; in effetti, la società inglese ha provveduto a rilevare il capitale di GLG Partners, la compagnia londinese con sede a New York e attiva nella promozione degli strumenti in questione, un’operazione che ha visto l’esborso di 1,6 miliardi di dollari. Si tratta di un passaggio importante nella storia delle due società, visto che è stata avanzata un’offerta agli azionisti di GLG pari a 4,50 dollari per ogni azione: la cifra sarà corrisposta in denaro contante, mediante anche un premio del 55% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura. Che cosa verrà riservato invece agli azionisti qualificati? Per questi ultimi è prevista l’assegnazione di azioni e non di denaro contante, mentre il rapporto in questione sarà di 1,0856 azioni del gruppo MAN per ogni titolo di GLG. L’obiettivo principale è quello di far diventare progressivamente la stessa GLG l’azienda più importante in relazione alle strategie di investimento alternative mediante denaro liquido.

 

Gruppo Azimut: raccolta netta marzo 2010 positiva

risparmio-gestitoSi è chiuso positivamente lo scorso mese di marzo per il Gruppo Azimut, società indipendente del risparmio gestito; nel mese, infatti, la raccolta netta gestita totale è stata positiva per 79 milioni di euro a fronte di una raccolta netta in fondi che da inizio anno si attesta a 518 milioni di euro. A contribuire al risultato positivo di raccolta in fondi, nello scorso marzo, è stato il comparto dei Fondi Hedge con una raccolta pari ad oltre 19 milioni di euro. E così, rispetto al dato al 31 dicembre 2009, il patrimonio gestito dal Gruppo Azimut è salito del 4,9% a 14,5 miliardi di euro per effetto sia della crescita della raccolta netta gestita, sia della performance media ponderata che, in accordo con quanto recita una nota emessa dalla società, è stata pari ad oltre 1,2% rispetto allo stesso periodo di riferimento.

Banca Zarattini: lanciato il nuovo fondo comune Neutral Sicav

poker-svizzera-300x195Banca Zarattini è la banca svizzera che focalizza le proprie attività finanziarie prevalentemente sul settore degli hedge fund: l’ultima iniziativa dell’istituto di credito elvetico riguarda proprio questo tipo di strumenti, visto che è stata lanciata una sicav (Società d’Investimento a Capitale Variabile) multicomparto, la quale fa affidamento, in particolare, sul mercato del nostro paese. Per essere più precisi, si tratta di una società che fa parte del diritto lussemburghese e che presenta dei settori che non sono correlati alle performance dei vari mercati. Neutral Sicav, così si chiama questa società di investimento, è stata costituita circa sette anni fa e da sempre rappresenta un importante investimento sul nostro mercato, visto che esiste un forte monitoraggio dei rischi della volatilità grazie alle migliori tecniche di hedging.

 

Investhedge Awards: trionfo del fondo della famiglia Manuli

f_EManuliL’Investhedge Awards statunitense non è mai stato troppo foriero di successi per quel che riguarda l’Italia; ma in quest’ultima occasione è giunta finalmente anche l’occasione per il nostro paese, visto che nella categoria Global Equity Award è stato premiato Hedge Invest Global Fund, vale a dire il fondo gestito dal Elisabetta Manuli. Questo trionfo è stato possibile grazie soprattutto all’ottimo 2009, chiuso con un rendimento medio pari al 16,94%; il premio relativo al fondo dell’anno è andato invece ad Aurora Investment Management, che è riuscita a bissare l’esperienza di sette anni fa. C’è comunque da dire che non si è trattato di una selezione facile, visto che la giura ha dovuto cercare degli investimenti da premiare attraverso un calcolo del net asset value molto più difficile rispetto a quanto successo in passato. Quest’anno, poi, è stato aggiunto un nuovo criterio per la selezione, dato che gran parte dei fondi avevano fatto ricorso a tutti gli strumenti possibili per evitare le perdite derivanti dalla crisi economica: in tal senso, i prodotti finanziari dovevano essere posizionati all’interno del 10% del loro high water marks (non si prelevano dai fondi nuove commissioni di performance, fino al momento in cui non sono state recuperate le perdite registrate in precedenza).

 

Risparmio amministrato e gestito: il punto della situazione in Italia

fondi-risparmioAlla fine dello scorso mese di settembre le banche del nostro Paese detenevano a custodia titoli per ben 1.541 miliardi di euro, con un incremento di 90 miliardi di euro rispetto al dato di fine giugno 2009. A rilevarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel suo “Monthly Outlook” del corrente mese di febbraio, sottolineando tra l’altro come, in materia di risparmio amministrato e gestito, il 45% circa degli oltre 1.500 miliardi di euro rappresenti titoli detenuti dalle famiglie consumatrici. A conti fatti, quindi, anche nell’anno della crisi gli italiani dimostrano di aver conservato la propria propensione, quando possibile, al risparmio; e non a caso un terzo degli oltre 1.500 miliardi di euro, per la precisione il 36%, è rappresentato da titoli di Stato. Una tendenza decisamente opposta è stata invece rilevata dall’Associazione Bancaria Italiana per quel che riguarda le gestioni patrimoniali bancarie che, a fine settembre 2009, in base al corrispondente bollettino statistico di Bankitalia, hanno fatto registrare, con 79,5 miliardi di euro circa, una flessione su base annua che ha sfiorato il 19%.

Hedge found: il rapporto del Joint Forum fissa i nuovi paletti

Using-Hedge-Funds-Financial-PlanningCi sono delle novità in vista per il mondo degli hedge found e i loro investitori: è infatti prevista l’introduzione di requisiti minimi di capitale, l’obbligo di fornire informazioni finanziarie alle autorità per l’identificazione dei potenziali rischi sistemici e l’applicazione di standard normativi per la gestione del rischio finanziario. Questi paletti sono stati fissati dall’ultimo rapporto del Joint Forum, l’organismo che riunisce le voci del Comitato di Basilea per la supervisione bancaria, dello Iosco (autorità dei mercati mobiliari) e dello Iais (autorità di supervisione del mercato assicurativo): c’è da ricordare che si tratta di uno strumento finanziario che deve uscire dall’occhio del ciclone, dopo le accuse di essere stato uno dei principali responsabili della crisi economica globale. Il rapporto in questione, intitolato “Review of the differientiated nature and scope of financial regulation” ha l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi di investimento; in questo senso, oltre alle varie raccomandazioni sulle regole da adottare per gli hedge found, esso contiene anche dei consigli sugli standard minimi da adottare quando si concedono mutui residenziali.

 

Hedge Found: investimento ad alto profilo di rischio

hedge_foundGli Hedge Found, detti più comunemente, e per certi versi in maniera impropria, “Fondi speculativi”, sono dei fondi che presentano degli stili di investimento completamente diversi dai “classici” Fondi Comuni come ad esempio i Fondi azionari, quelli bilanciati, obbligazionari o monetari. Trattasi di forme di investimento ideali, di norma, non solo per chi ha un elevato profilo di rischio, ma anche elevate disponibilità finanziarie, e quindi si espone alla possibilità di ottenere sia elevati guadagni, sia perdite altrettanto ingenti.