Investire nei fondi pensione

Dopo la riforma che ha costretto i lavoratori ad una scelta nel 2007, come stanno proseguendo le adesioni ai fondi pensione? Da quando i dipendenti hanno dovuto scegliere cosa fare del proprio TFR (se tenerlo in azienda o se “investirlo” direttamente nei fondi pensione) con la formula del “silenzio-assenso” il quadro generale dell’economia e della finanza ha subito un cambiamento incredibile che ora costringe a rivalutare le scelte fatte.

Dopo aver “sottratto” risorse e liquidità alle aziende con la promessa di un investimento per il proprio futuro e per la propria vecchiaia, i dipendenti si interrogano su quanto sia valido attualmente il concetto dei fondi pensione. Con l’avvio della crisi dei sub-prime il mondo finanziario si è ribaltato ed anche gli investimenti che sembravano più sicuri hanno subito perdite considerevoli che fino al 2007 sembravano impensabili. Tutti i fondi con componenti azionarie non hanno potuto evitare l’onda negativa che ha investito i mercati e la successiva crisi dell’area Euro ha dato una nuova spinta al ribasso ai rendimenti degli investimenti legati ad azioni, obbligazioni e derivati.

Fondo Arco: informazioni sul fondo chiuso settoriale

Il Fondo Arco è un fondo pensione chiuso dedicato ai lavoratori di determinati settori sia a tempo indeterminato, sia a tempo determinato con durata minima di 3 mesi.

Nello specifico possono aderire al Fondo Arco i dipendenti delle PMI del settore del legno, sughero, mobili, arredamento, ma non solo; anche i lavoratori del settore dei laterizi e dei manufatti in cemento, quelli del settore di accessori per mobili oltre che gli stessi dipendenti di Arco.

L’adesione al fondo avviene da parte dell’azienda del lavoratore nel momento in cui quest’ultimo manifesta la volontà di farlo; questi sceglie prendendo visione dello Statuto, della nota informativa, del progetto esemplificativo standardizzato, del modulo di adesione e del regolamento elettorale per valutare la sua scelta.

Nel momento in cui si sceglie di aderire al Fondo Arco, il lavoratore dovrà scaricare il modulo di adesione e compilarlo in tutte le sue parti, per poi consegnarlo all’ufficio del personale della propria azienda.

Fondo Cometa: lo strumento pensionistico per i metalmeccanici

Il Fondo Pensione Cometa si presenta come il fondo chiuso destinato essenzialmente agli addetti del settore metalmeccanico: questo prodotto finanziario, comunque, è aperto anche ad altri soggetti, tra cui gli orafi e coloro che lavorano l’argento. Come funziona esattamente tale strumento? Il Trattamento di Fine Rapporto viene pagato completamente, mentre la percentuale si abbassa fino al 40% nel caso in cui l’assunzione sia avvenuta nel 1993. A questo importo, poi, occorre aggiungere anche l’1,2% di quanto si percepisce come stipendio e l’Edr, vale a dire l’elemento distinto della retribuzione, un aumento salariale che viene corrisposto in cifra fissa.