Australia e Indonesia “vittime” del rallentamento cinese

cinaDopo più di un decennio di boom economico, anche le vivaci economie asiatiche iniziano a rallentare il passo in scia con la debolezza mostrata dai paesi occidentali. La Cina è l’ossservato speciale di tutta la regione del Sud-Est asiatico, considerato il vero motore della crescita dell’intero continente. Nel primo trimestre del 2013 il pil cinese è sceso al 7,7% dal 7,9% dell’ultimo quarter del 2012. Inoltre, l’ultimo dato sull’indice Pmi manifatturiero (Hsbc) ha evidenziato una discesa sui minimi a 7 mesi.

Crescita Pil cinese deludente influenza Borse

cinaLa crescita del Pil cinese si contraddistingue per un parzialmente deludente + 7,7% nel mese di marzo, contro stime ufficiali di 8 punti percentuali. Ne è derivata un’influenza negativa sulle piazze finanziarie di mezzo mondo, con la Borsa di Tokyo che chiude in calo dell’1,55%, e lo yen che è sempre più lontano dai 100 dollari. Quotazioni in difficoltà anche per quanto concerne alcune commodities di riferimento, con diminuzioni dei prezzi di oro e petrolio.

Migliori fondi per investire in Cina

La Cina è il mercato con il maggiore tasso di crescita a livello globale degli ultimi dieci anni. Il paese del Dragone ha conquistato velocemente posizioni tra le principale economie mondiali, diventando la seconda potenza economica dietro agli Stati Uniti. Chi ha puntato negli ultimi anni sulla crescita della Cina ha ottenuto ottimi risultati, che secondo la maggior parte dei gestori di fondi di investimento che investono in quest’area sono replicabili nei prossimi anni. La Cina è diventata una sorta di porto sicuro, mentre i paesi occidentali sono in recessione o arrancano.