Hera lancerà opas su Acegas-Aps con obiettivo delisting

Hera lancerà un’offerta pubblica di acquisto e scambio su Acegas-Aps. L’obiettivo dell’opas è il delisting da Piazza Affari dell’azienda multiservizi operante in Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Balcani. Dopo il perfezionamento della fusione tra l’utility bolognese e quella triestina, avvenuta il 1° gennaio, Hera potrà occuparsi dell’opas su 20,39 milioni di azioni ordinarie di Acegas-Aps, pari al 37,09% del capitale. Hera dovrà fare i conti con un esborso totale di 5,57 milioni di euro cash (pari a 0,27 euro per azione) e 84,83 milioni di nuove azioni.

Sadori Gas in Hera Comm Marche, via libera alla fusione

E’ stato perfezionato il progetto di fusione in Hera Comm Marche della società Sadori Gas. A darne notizia è stato proprio il Gruppo Hera, quotato in Borsa a Piazza Affari, nel ricordare in particolare che trattasi di un progetto di fusione che è stato annunciato al mercato nello scorso mese di aprile del 2011, e che in questo modo Hera Comm Marche diventerà nella Regione Marche il co leader per quel che riguarda la vendita di gas. Il tutto a fronte di un progetto che, spiega Hera in una nota, si è articolato in due fasi: nella prima fase Hera Comm ha acquisito il 50% delle quote di Sadori Gas rilevandole dalla società controllante Walter Sadori srl; dopodiché nella seconda fase che è stata perfezionata Sadori Gas è stata fusa per incorporazione in Hera Comm Marche, a sua volta controllata da Hera Comm e partecipata dalla Marche Multiservizi.

Hera e Acam: accordo per futura aggregazione

Venerdì prossimo, 19 novembre 2010, a La Spezia, con inizio alle ore 15,30, sarà presentato l’accordo per l’avvio di un futuro percorso di aggregazione tra la società Hera ed Acam, entrambe operanti sul mercato in qualità di multiutility. In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, mercoledì 17 novembre 2010, la firma del memorandum è stata infatti fissata per venerdì prossimo al fine di giungere, entro l’anno 2012, all’integrazione di Acam in Hera in accordo con obiettivi che risultano essere stati condivisi dai Consigli di Amministrazione delle due società. In particolare, oltre al contributo di Hera, è atteso anche quello degli istituti finanziari e dei soci di Acam per il raggiungimento di una situazione finanziaria ed economica sostenibile ed equilibrata unitamente ad un rafforzamento dal punto di vista industriale; questo, in particolare, potrà avvenire nei prossimi mesi attraverso operazioni di cessione degli immobili, ma anche con lo scorporo degli impianti idrici, delle rete e dell’impianto C.D.R. di Saliceti.