Bond municipali, la nuova proposta della Contea di Montgomery

La contea americana di Montgomery, nella quale ben 68mila persone lavorano per il governo federale, sta adottando una iniziativa obbligazionaria piuttosto interessante: si tratta, infatti, della vendita di 532 milioni di dollari in bond, operazione che segue da vicino la recente approvazione della legge sul debito americano. Questa contea si trova nello stato federale del Maryland e si è dimostrata spesso molto vulnerabile ai cambiamenti dei rating creditizi da parte delle agenzie nei confronti degli Stati Uniti: ad esempio, quando Moody’s ha provveduto a stilare un outlook negativo per Washington, lo stesso discorso ha riguardato Montgomery e le sue prospettive finanziarie future. La scelta dei bond municipali non è quindi casuale, però, come sottolineato da moltissimi analisti, perfino nell’ipotesi di un declassamento da AAA ad AA+ non vi sarebbero problemi in fatto di solidità economica.

Royal Bank of Scotland: due obbligazioni senior per l’Italia

Sono ormai due giorni che Royal Bank of Scotland, una delle principali banche del Regno Unito e del continente europeo, ha quotato sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e sull’EuroTlx due prodotti che potrebbero interessare agli investitori che prediligono il tasso fisso: si tratta, nello specifico, di obbligazioni senior, la più diffusa fonte di finanziamento per gli istituti di credito, particolarmente indicate per coloro che vogliono tutelarsi contro il mancato rimborso dell’emittente. Entrando maggiormente nel dettaglio, il riferimento in questione va a Rbs 5,30 (il codice Isin per la relativa sottoscrizione è NL0009694272) e a Rbs 5,80 (il codice in questo caso è XS0574620513).