Oro trend rialzista ormai finito secondo Goldman Sachs

E’ un brutto momento per l’oro, che a febbraio ha registrato il più forte calo mensile da maggio 2012 e una delle peggiori sequenze ribassiste dal 1997 a oggi. Anche marzo è cominciato con un leggere calo e con i prezzi che si sono avvicinati ai minimi del 21 febbraio scorso a 1.555 dollari l’oncia, ovvero il livello più basso registrato dalla scorsa estate. Intanto, prosegue il disinvestimento dei grandi hedge funds mentre gli Etf stanno sperimentando riscatti record.

Bernanke annuncia misura eccezionali

Il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha descritto l’attuale situazione economica statunitense e internazionali, preannunciando un sempre più probabile interventi eccezionali che servano a dare un nuovo rilancio alla produttività interna del Paese nordamericano. Le dichiarazioni di Bernanke hanno tuttavia riguardato anche il vecchio Continente, con espressione di profonda preoccupazione l’ervoluzione della crisi nell’eurozona. Cerchiamo di comprendere quali siano le principali linee indicative di Bernanke.

Nuovi stimoli Federal Reserve

La Federal Reserve, la Banca centrale statunitense, la massima istituzione monetaria federale del Paese, potrebbe presto intervenire nell’economia americana al fine di fornire nuovi stimoli. La prima economia ad essere entrata in crisi potrebbe pertanto essere anche la prima ad uscire dai fanghi della criticità internazionale, con una tempistica che potrebbe essere accellerata da qualche significativo intervento dell’istituto monetario attualmente guidato da Ben Bernanke. Ma cerchiamo di comprendere perchè la Federal Reserve potrebbe veramente intervenire ancora, in maniera più incisiva, sull’economia nazionale, e cosa potrebbe cambiare per la crescita locale.