Bbva è pronta a lanciare sul mercato un bond Tier 1

edificio_bbvaUK_tcm103-19981Bbva, sigla che identifica la banca spagnola Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, dovrebbe essere il primo istituto di credito europeo a emettere un bond aggiuntivo del tipo Tier 1, in modo da soddisfare requisiti più stringenti per quel che riguarda il capitale (vedi anche Bbva: il rating dei covered bond è stato ridotto). Cerchiamo di contestualizzare meglio questa decisione. La banca iberica, la quale ha fatto registrare un profitto in crescita del 72,6% nel corso del primo trimestre di quest’anno (gennaio-marzo), ha incaricato Bank of America, Goldman Sachs e Ubs per la gestione della vendita di cui si sta parlando.

Bbva: il rating dei covered bond è stato ridotto

Non è un bel periodo quello che vive Bbva, una delle principali realtà creditizie della penisola iberica: il Banco Bilbao Vizcaya Argentaria è infatti alle prese con una valutazione non troppo incoraggiante per quel che concerne i propri titoli obbligazionari, in particolare i cosiddetti covered bond. Questi ultimi, conosciuti anche con la denominazione nostrana di “obbligazioni garantite”, sono dei titoli che si basano essenzialmente sulla garanzia della loro emissione e sono volti a finanziare un determinato tipo di progetto. Ebbene, la celebre agenzia di rating Standard & Poor’s ha deciso di ridurre il giudizio relativo a questo investimento, il quale si riferisce ai prestiti concessi al settore pubblico dalla banca dei Paesi Baschi: la valutazione in questione, infatti, è scesa da AAA ad AA+ (da una affidabilità massima a una ottima). Che cosa è successo esattamente?

Bancomer: venduti bond per due miliardi di dollari

Il gruppo finanziario Bancomer Sa, l’unità messicana che fa parte integrante di Bbva, la seconda banca di Spagna, ha deciso di vendere titoli obbligazionari per ben due miliardi di dollari: si tratta, in pratica, di una operazione piuttosto consistente e che si è posta come obiettivo principale quello di rappresentare l’offerta più importante di sempre per quel che concerne i bond del Messico. L’annuncio dell’istituto è stato chiaro, 750 milioni di dollari dell’intero totale andranno a riguardare gli strumenti con una scadenza a cinque anni e con un rendimento pari al 2,37% (237 punti base al di sopra di quanto proposto dal Tesoro americano), mentre i restanti 1,25 miliardi di dollari si riferiranno alle obbligazioni decennali che presentano uno spread pari a 312 punti base.

Bbva colloca un covered bond settennale da 2 miliardi

edificio_bbvaUK_tcm103-19981Bbva (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria), noto gruppo bancario multinazionale spagnolo, ha deciso di collocare un covered bond (in Spagna vengono chiamati cedulas hipotecarias) a sette anni, per un importo totale di 2 miliardi di euro: la collocazione è avvenuta in appena tre ore, come ha reso noto lo stesso istituto, con un prezzo di 55 punti base sul midswap corrispondente. Si tratta senza dubbio della maggiore emissione da parte di un gruppo finanziario iberico negli ultimi 18 mesi: in proposito, sono pervenute oltre 135 richieste da parte di investitori istituzionali, richieste che hanno ampiamente superato la disponibilità. Dunque, se il 2009 si è caratterizzato come l’anno dei corporate bond europei, sembra proprio che questo 2010 voglia invece privilegiare il mercato dei covered bond continentali: questa settimana, infatti, non ha visto soltanto l’importante emissione spagnola che abbiamo appena descritto, ma anche quella di BNP Paribas.