I risultati del primo Osservatorio di Anima Sgr

Anima Sgr è la società di gestione del risparmio che è riuscita a conquistare una posizione molto importante del nostro paese: le ultime cronache fanno parlare ancora di questo gruppo a causa della sua collaborazione strategica con un’altra società, Gfk Eurisko, da sempre attiva nelle ricerche per i consumatori. In pratica, è stata condotta una indagine congiunta che ha consentito di pubblicare i risultati del primo Osservatorio Anima, finalizzato a capire come le famigli del nostro paese sono orientate per quel che concerne il risparmio gestito. Entrando maggiormente nel dettaglio, sono stati presi in considerazione ben 550 nuclei in tutta la Penisola e a partire da questo momento vi sarà una cadenza di tre mesi in merito alla diffusione dei dati.

Anima Sgr propone due fondi a scadenza con cedola

Due scadenze (cinque e sette anni), ma la stessa modalità di distribuzione dei proventi: sono queste le caratteristiche che emergono con maggiore nettezza dai due fondi comuni a scadenza che sono stati lanciati pochi giorni fa da Anima Sgr, la società di gestione del risparmio milanese controllata da Asset Management Holding. Anima Traguardo 2016 e Anima Traguardo 2018, queste le due denominazioni precise dei prodotti in questione, rappresentano dei fondi obbligazionari di sicuro interesse proprio per i proventi distribuiti. La sottoscrizione proseguirà per tutto il mese di gennaio e terminerà il prossimo 11 febbraio, una operazione che è possibile in tutte le agenzie che fanno parte del Gruppo Banca Popolare di Milano. Come sono strutturati tali strumenti? La cedola che è stata fissata da Anima sarà pari al 2% di quanto è stato effettivamente sottoscritto all’inizio dell’emissione.

Anima Sgr, l’offerta di fondi comuni viene razionalizzata

Anima Sgr, così come suggerisce già il nome, è la società di gestione del risparmio che è nata dall’unione tra Banca Popolare di Milano e Anima, è tornata alla ribalta con la propria offerta di fondi di diritto italiano: a partire dal prossimo 17 dicembre, infatti, la società provvederà a razionalizzare questa emissione, in modo da venire incontro alle nuove esigenze degli investitori finanziari. Che cosa succederà in particolare? In pratica, questa offerta era già stata annunciata da tempo, ma col nuovo intervento di Anima si è voluto rendere più semplice la gamma di fondi comuni di investimento, tentando al contempo di ricercare valore aggiunto, puntando a una strategica differenziazione dal punto di vista del tempo. La necessità si è resa urgente alla luce delle sempre maggiori richieste di avvicinare il più possibile le peculiarità dei precedenti fondi, anche perché la società in questione non ha nemmeno un anno di vita.