Dividendo L’Espresso in calo nel 2012

Contestualmente alla pubblicazione dei risultati di bilancio dello scorso anno, il Gruppo editoriale L’Espresso è diventato protagonista anche di un’altra operazione molto attesa dagli azionisti: in effetti, il consiglio di amministrazione della società proporrà all’assemblea dei soci del prossimo 23 aprile la distribuzione di un dividendo ben preciso per quel che concerne l’anno attualmente in corso. Volendo essere più precisi, esso ammonterà a 0,0629 euro per ogni singolo titolo azionario, una quota che si ottiene andando a considerare il valore lordo delle ritenute di legge. Tra l’altro, il monte dividendi che il gruppo in questione si può permettere sfiora i venticinque milioni di euro (24,98 milioni per la precisione).

France Télécom ridurrà il dividendo nel 2012

Ci sono notizie interessanti per gli azionisti di France Télécom, il colosso transalpino delle telecomunicazioni. Quest’ultimo ha infatti annunciato nel dettaglio i risultati finanziari che sono stati conseguiti nel corso del 2011: nel dettaglio, i dati in questione si riferiscono all’ultimo trimestre dello scorso anno, quindi il periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre, con una prevalenza di segni negativi. In effetti, il margine operativo lordo è sceso di quasi quattro punti percentuali (il 3,9% in meno per la precisione), attestandosi sui 3,47 miliardi di euro. Questa stima è stata influenzata in maniera piuttosto decisiva dalla concorrenza che France Télécom ha subito proprio nel mercato nazionale.

Il dividendo di Bnp Paribas per il 2012 sarà di 1,20 euro

Il gruppo bancario Bnp Paribas è pronto a mettere a disposizione un dividendo azionario davvero interessante, 1,20 euro per ogni singolo titolo: la proposta giungerà nel corso del prossimo consiglio di amministrazione, con l’istituto di credito francese che farà tesoro ovviamente degli ultimi risultati conseguiti, vale a dire quelli dello scorso anno. Entrando maggiormente nel dettaglio, agli azionisti interesserà sicuramente sapere che lo stacco della cedola in questione è previsto per il prossimo 30 maggio; da questa data e fino al 15 giugno successivo (quest’ultimi giorno è incluso nel conteggio), si potrà optare per il versamento del dividendo in due modi, o il denaro cash, quindi in contanti, oppure in nuovi titoli azionari.

Dividendo Eni in aumento nel 2012

È proprio tempo di distribuzione dei dividendi: anche Eni non è da meno e il suo consiglio di amministrazione ha deciso di proporre un utile pari a ben 1,04 euro per ogni singolo titolo azionario, una somma che è superiore rispetto a quella proposta nel corso del 2011 (un euro per la precisione). Cinquantadue centesimi sono stati distribuiti già da tempo a titolo di acconto, quindi la seconda metà sarà di uguale importo. Per quale motivo l’Ente Nazionale Idrocarburi ha incrementato i dividendi in questione? Si tratta della conseguenza più diretta degli ultimi dati finanziari che sono stati pubblicati, vale a dire quelli del 2011, con un utile netto che è sì calato di oltre dieci punti percentuali, ma non come previsto dagli analisti (1,54 miliardi di euro nel complesso).