Wall Street: previsioni di medio periodo sul settore dei trasporti

Il settore dei trasporti Dow Jones Transportation Average entra di diritto nella storia di Wall Street. Nato nel 1884, rappresentava le prime 20 compagnie di trasporti USA quotate ed è comparabile a quello che oggi è il settore dell’informatica e della tecnologia, per l’epoca.

L’indice ora ha perso quasi tutta l’importanza mediatica avuta nel passato, ma conserva un grande valore per gli analisti che fanno costantemente riferimento al DJTA comparando le analisi e le previsioni con il DJIA a scopo di doppia verifica.

Attualmente il settore è considerato sempre una scelta per investimenti relativamente sicuri in azioni americane, anche se soffre dei periodi ribassisti così come il “fratello” DJIA; tra la fine del 2007 e la prima metà del 2008 ha visto il top prima di crollare perdendo più del 50% del valore ed arrivando ad una soglia prossima ai 2000 punti, impensabile fino a poco prima. Da li la ripresa è stata nettamente migliore rispetto al DJIA, tanto che si è tornate in pianta stabile sopra i 5000 punti, anche se da Giugno le condizioni sono cambiate nuovamente e l’indice ha sofferto della stessa sfiducia riservata agli altri settori con vendite ingenti anche da parte di fondi e grandi investitori.

Il recupero messo in atto dal bottom del 2009 però consente di far prendere al settore ferroviario le distanze dal resto del mercato; se è vero che nei momenti difficili “soffre” come il resto del mercato finanziario, è tanto vero che quando si tratta invertire la tendenza è il primo a riprendere quota velocemente recuperando il terreno perduto a favore di rialzi percentuali invidiabili.

Un punto a favore quindi per il settore, che dopo un periodo nero incentiva sempre gli investitori ad iniziare piani di accumulo di sicuro interesse nel lungo periodo vista la velocità e l’entità dei recuperi che avvengono nei momenti favorevoli immediatamente dopo le fasi critiche di mercato.

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