Monte Paschi, no ad aumento di capitale

Arriva il no all’aumento di capitale da parte di Monte Paschi di Siena, almeno per il momento: rispondendo a una specifica richiesta della Consob infatti, l’istituto senese ha smentito che sia in previsione, soprattutto nei termini espressi dalle agenzie di rating come Bloomberg.

mps nuovi rating da Moody's

MPS, salta assemblea straordinaria azionisti

E’ saltata l’assemblea straordinaria degli azionisti di Banca Monte dei Paschi di Siena: non è stato  infatti raggiunto il il quorum necessario. verificando il capitale presente in assemblea è stato possibile accertare che vi fosse presente solo il 16,3% dello stesso: una quota insufficiente.

Aumento capitale Monte Paschi 2013

La confusa e recente riunione dell’assemblea dei soci Monte dei Paschi di Siena, alla quale sono intervenuti numerosi nomi di spicco – è stata contraddistinta da polemiche talmente accese da far correre il rischio di passare in secondo piano quella che avrebbe dovuto essere la “vera” notizia: la delibera di aumento di capitale sociale da parte dell’assemblea straordinaria, con una maggioranza pari al 98,75 per cento, e sei ore di discussione.

Patrimonio MPS – nuove dichiarazioni della banca

Il rafforzamento patrimoniale sembra essere in cima ai pensieri del top management del Monte dei Paschi di Siena, istituto di credito sotto la lente di ingrandimento degli istituti banchieri centrali di Italia ed Europa. Al fine di evitare il crollo finanziario di quella che è – ad oggi – la terza banca nazionale dopo Intesa Sanpaolo e Unicredit, le negoziazioni e le operazioni preparatorie sembrano farsi sempre più concrete. Ma cosa accadrà al patrimonio della banca?

La nuova obbligazione Cap&Floor di Monte dei Paschi

Il DomesticMot di Borsa Italiana ha accolto proprio nella giornata odierna il nuovo titolo obbligazionario a marchio Monte dei Paschi di Siena: l’emittente toscana ha infatti lanciato il “Banca Monte dei Paschi di Siena Spa 2011-2017-Tasso Misto Cap&Floor BancoPosta” (il codice Isin di riferimento è IT0004761356). Di cosa si tratta esattamente? Detto che le valutazioni da parte delle agenzie di rating sull’istituto non sono proprio lusinghiere (Baa1 secondo Moody’s, BBB+ secondo Standard & Poor’s, una affidabilità discreta del credito), bisogna ricordare che la modalità di negoziazione di tali bond sarà quella del corso secco.

Banca MPS: nuove assunzioni per la rete commerciale

A valere sull’intero 2011, il Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena, assumerà su tutto il territorio nazionale un totale di 130 giovani al fine di potenziale e rafforzare al propria rete commerciale. A darne notizia in data odierna è stato proprio il Gruppo bancario nel precisare come questa campagna di assunzioni sarà messa in atto a fronte del piano di esodo per le strutture centrali che è già in corso. Questo è quanto, in particolare, ha approvato con un’apposita delibera il Consiglio di Amministrazione nell’ambito dell’implementazione di processi di natura riorganizzativa tali da snellire da un lato le strutture centrali, e rafforzare dall’altro la Rete in modo da far aumentare la capacità competitiva di MPS, e di rafforzare il proprio presidio sul territorio così come tra l’altro previsto nel Piano d’Impresa 2011-2015.

Banca MPS: aumento di capitale fino a 2,47 miliardi di euro

Un aumento di capitale fino a complessivi 2,471 miliardi di euro. E’ quanto ha deliberato in data odierna, lunedì 11 aprile 2011, il Consiglio di Amministrazione del Gruppo MPS, Banca Monte dei Paschi di Siena, nell’ambito dell’approvazione del Piano di Impresa a valere dal 2011 e fino all’anno 2015, che sarà presentato a Milano nella giornata di domani. Nel dettaglio, l’operazione di ricapitalizzazione consiste di massimi due miliardi di euro di aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti a fronte, previa autorizzazione di Banca d’Italia, delle condizioni finalizzate al futuro rimborso dei cosiddetti “Tremonti Bond“; inoltre, a servizio del nuovo Piano di Impresa a valere dal 2011 e fino all’anno 2015, è previsto per il Gruppo MPS, Banca Monte dei Paschi di Siena, un rafforzamento della dotazione patrimoniale.

Banca MPS: CdA convoca Assemblea ordinaria e straordinaria

E’ stata convocata per il 29 aprile 2011, ed occorrendo il giorno dopo, in seconda convocazione, l’Assemblea ordinaria e straordinaria del Gruppo MPS, Banca Monte dei Paschi di Siena. In accordo con l’avviso a firma del Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo bancario, per la parte ordinaria l’Assemblea sarà chiamata ad approvare il bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre del 2010, unitamente alle deliberazioni inerenti la vendita e l’acquisto di azioni proprie, ed il conferimento dell’incarico di revisore dei conti per gli esercizi di Bilancio dal 2011 al 2019. Inoltre, sempre in sede ordinaria, l’Assemblea di Banca Monte Dei Paschi di Siena SpA sarà altresì chiamata ad approvare l’allineamento alle nuove disposizioni in materia di incentivazione e remunerazione, da parte degli Istituti di credito, a favore dei componenti del CdA, dei dipendenti e dei collaboratori che non risultano essere legati da rapporti di lavoro di tipo  subordinato. Per la parte straordinaria invece l’Assemblea sarà chiamata ad approvare le modifiche ad alcuni articoli dello statuto sociale, ed in particolare relativamente agli articoli 13, 14 e 17, e 33 e 35.

Banca MPS: terzo collocamento OBG

Nell’ambito di un programma di emissione da dieci miliardi di euro annunciato alla comunità finanziaria nel mese di giugno dello scorso anno, il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha perfezionato con successo nella giornata di ieri, mercoledì 2 febbraio 2011, il collocamento, il terzo, di OBG, obbligazioni bancarie garantite, per un controvalore pari ad un miliardo di euro. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato proprio il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena nel precisare come il programma di emissione risulti essere assistito da mutui residenziali di MPS. Le OBG collocate ieri, riservate non al mercato retail, ma agli intermediari finanziari ed agli investitori qualificati, hanno una scadenza pari a sette anni e pagano un interesse a tasso fisso; nel dettaglio, i titoli pagano una cedola annua facciale al 5% a fronte di un rendimento del 5.056% corrispondente al tasso di riferimento, il mid-swap a sette anni, più uno spread pari a 185 punti base.

Pronti contro termine: pctonline di MPS

L’investimento è garantito dalla Banca, non ci sono costi di sottoscrizione, e le scadenze sono brevi. Sono queste le principali caratteristiche di “pctonline“, la formula di investimento online in pronti contro termine offerta dal Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena per la clientela retail, ovverosia per investitori e risparmiatori privati. “pctonline” offre a breve termine, sulla scadenza di tre mesi, un rendimento che è sia certo sia interessante con sottoscrizione online che è sia flessibile, sia conveniente. “pctonline“, infatti, è conveniente in quanto non ci sono costi di sottoscrizione, mentre è flessibile in virtù del fatto che con MPS si può investire in pronti contro termine per importi a partire da soli 1.000 euro o multipli. Per investire con “pctonline” occorre essere titolari di un conto corrente MPS, anche online, essere titolare di un deposito titoli, ed occorre altresì aver adempiuto agli obblighi previsti dalla normativa MiFID.

Banca MPS colloca con successo emissione RMBS

Il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha annunciato in data odierna, mercoledì 17 novembre 2010, d’aver collocato con successo un’emissione di “RMBS”, ovverosia di Residential Mortgage Backed Securities, interamente destinati all’euromercato. Per il collocamento dei Residential Mortgage Backed Securities, che è stato strutturato da MPS Capital Services, il Gruppo bancario si è avvalso, in qualità di Book Runners e di Joint Lead Managers, della stessa MPS Capital Services, di RBS e di JP Morgan. L’operazione di emissione e collocamento dei Residential Mortgage Backed Securities, in accordo con quanto mette in risalto con un comunicato ufficiale la stessa Banca MPS, è particolarmente significativa se i considera che, dall’inizio della crisi, scoppiata tre anni fa, quella perfezionata rappresenta la prima operazione di emissione di Residential Mortgage Backed Securities originata da una banca italiana, ragion per cui il Gruppo bancario sottolinea come in tal senso si riapra in tutto il Sud Europa il mercato dei titoli ABS.

Banca MPS valorizza il patrimonio immobiliare

Il Gruppo bancario Monte dei Paschi di Siena ha ottenuto dalla Consob, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, il via libera ad un’operazione che permetterà sia di riorganizzare, sia di valorizzare il patrimonio immobiliare di MPS. A darne notizia in data odierna è stato proprio il Gruppo bancario nel precisare che è stato ottenuto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa il via libera alla pubblicazione del Prospetto Informativo inerente un’Offerta al pubblico di titoli asset-backed per un controvalore complessivo pari ad oltre 1,5 miliardi di euro. L’emissione di questi titoli, all’esito del collocamento, avverrà in data 22 dicembre da parte della società per la cartolarizzazione dei crediti Casaforte S.r.l. che è stata costituita ai sensi della Legge numero 130 del 1999. L’operazione riguarderà poco più del 60% del patrimonio immobiliare e strumentale di MPS a fronte dell’emissione di titoli in due classi subordinate e destinate agli investitori professionali e qualificati.

Obbligazioni: MPS lancia un Covered Bond

Nell’ambito di un Programma di Emissione avente un controvalore pari a ben 10 miliardi di euro, ed annunciato nello scorso mese di giugno, il Gruppo bancario MPS, Monte dei Paschi di Siena, ha reso noto in data odierna, martedì 14 settembre 2010, d’aver perfezionato con pieno ed ampio successo un’emissione da 1,25 miliardi di euro di “OBG”, ovverosia Obbligazioni Bancarie Garantite aventi come destinazione l’Euromercato. Trattasi, nello specifico, di un Covered Bond destinato ad intermediari finanziari ed investitori istituzionali qualificati, con l’esclusione quindi del mercato reail, aventi una scadenza pari a 3 anni e con il pagamento della cedola a tasso fisso pari ad un tasso facciale del 2,50%. Il rendimento effettivo delle “OBG” è pari al 2,613% che corrisponde al tasso di riferimento, ovverosia mid-swap dell’euro a 3 anni, maggiorato di uno spread pari a 105 punti base.

MPS si conferma Banca leader nella sostenibilità

Riguardo al Dow Jones Sustainability Index, il Gruppo Montepaschi è l’unica banca italiana presente nell’indice. A metterlo in risalto è stato proprio MPS nel precisare che il Gruppo è stato confermato tra le complessive 23 banche leader nella sostenibilità nel Dow Jones Sustainability Indexes World, e tra le dodici Banche europee nel Dow Jones Sustainability Indexes Europe che svettano nel Vecchio Continente in termini di migliori performance di sostenibilità. Sugli indici Dow Jones Sustainability, curati ed aggiornati dalla società Dow Jones Indexes, e da SAM Research, agenzia di rating elvetica, è stata effettuata la revisione annuale che per quest’anno ha coinvolto ben 2.600 società passate al setaccio per quel che riguarda non solo le loro performance economiche, ma anche per i risultati in ambito sociale ed ambientale con particolare riferimento, tra l’altro, alla gestione delle risorse umane, alla catena dei fornitori, gestione del marchio e corporate governance.