I titoli azionari da comprare oggi e quelli da tenere d’occhio

telecomA Piazza Affari oggi sono da tenere d’occhio un po’ di titoli, mentre altri sono da comprare. Tra quelli che stanno rispettando le previsioni dei futures c’è la Saipem, la Telecom e il titolo Bper Banca.

Ma grossa attenzione anche al titolo Saes, che potrebbe entrare in rally.

Saipem e Telecom stanno andando bene, per motivi diversi. Il titolo Saipem guadagna il 2,5% grazie al nuovo appalto con le Ferrovie Italiane. Un contratto siglato tra il Gruppo FS Italiane e il Consorzio Cepav che appartiene al 59% a Saipem. Si tratta di una commessa da 970 milioni di euro.

Il titolo Telecom guadagna l’1% dopo l’autorizzazione a separare la rete Tim.

Bper Banca e Saes

Ottima performance di Bper Banca, che nelle negoziazioni ha un rally superiore al 3%, grazie all’upgrade di Equita sul rating. Il titolo passa a buy e inizia a crescere. Anche il titolo della Saes potrebbe avere un rally grazie ad un altro contratto, quello con Entegris. Gli americani hanno sigliato l’accordo per la cessione dei diritti sulla purificazione dei gas, parte della Business Unit Industrial Applications di SAES, una branca della sorella Usa SAES Pure Gas. Un contratto che frutterà a Saes 355 milioni di dollari che saranno reinvestiti nello sviluppo delle linee e nel Nitinol, in campo medico.

Azioni Saipem e obbligazioni Exor

saipemArticolo misto per segnalare due buoni investimenti su due mercati diversi, quello azionario e quello obbligazionario. L’azione Saipem continua a segnare rialzi, anche se ieri si era segnalata per un ribasso. Il prezzo dell’azione sta cercando di arrivare ai 4 dollari, con un rialzo mattutino del 2,2%. La borsa di Milano così sfrutta la salita e cresce per il momento dello 0,5%. La Saipem sta crescendo, e crescerà in futuro, grazie al rialzo del prezzo del petrolio, seppur contenuto rispetto alle previsioni di qualche mese fa che lo volevano a 80 dollari per Natale. Ma anche l’analisi della società Bernestein fornisce una spinta alle azioni, con il passaggio del ranting da underperform a market perform. È quindi più che probabile che la Saipem sfonderà presto i 4 euro.

Intanto Exor della famiglia Agnelli ritorna sul mercato obbligazionario con un titolo senior unsecured da 500 milioni di euro. L’obbligazione è riservata agli investitori istituzionali per taglio minimo di 100.000 euro. Si tratta di decennali con scadenza al 18 gennaio, a tasso fisso, da negoziare non solo a Milano, ma anche alla borsa irlandese e a Euro TLX.

Oggi si saprà di più sul prezzo dell’obbligazione anche se le indiscrezioni fornite parlano di 115 bp sopra il tasso midswap, attorno al 2%. Size benchmark a 500 milioni di euro. Standard & Poor’s ha fissato il rating a BBB+.

Goldman Sachs abbassa rating azioni Saipem

Il titolo di Saipem cala a Piazza affari. La colpa? Il ribasso delle stime relative al titolo da parte di Goldman Sachs. La banca americana ha infatti passato il rating relativo allo stesso da buy a neutral a causa di alcune incertezze nel breve termine.

Downgrade Saipem

Giornata movimentata, quella di ieri, per il titolo Saipem. Una serie di downgrade ravvicinati ha infatti generato influenze pesantemente negative per la compagine, a loro volta determinate dal vero e proprio terremoto ai vertici del gruppo della società controllata da Eni, in seguito a un’indagine della Procura di Milano con l’ipotesi di reato di corruzione in Algeria. Ne è scaturita la decisione di rimettere l’incarico da parte dell’a.d. Pietro Franco Tali e del direttore finanziario di Eni, Alessandro Bernini, cfo di Saipem fino al 2008.