Cosa sono le obbligazioni senza cedola?

Le obbligazioni senza cedola sono uno strumento studiato per coloro i quali non amano ischiare o non gradiscono la volatilità dei mercati in alcuni periodi dell’anno.

Si tratta in altri termini di forme d’investimento che consentono di conservare il capitale rischiando il minimo indispensabile. Vale dunque la pena soffermarsi sui bond senza cedola.

Di cosa si tratta? I bond senza cedola, chiamati anche “obbligazioni zero coupon” sono titoli obbligazionari per i quali non è necessario versare interessi periodici.

Il capitale sottoscritto viene pertanto rimborsato di concerto con il rendimento alla scadenza, e sarà maggiore di quello di erogazione.

A chi possono giovare le obbligazioni senza cedola? Solitamente queste tipologie di bond si configurano come uno strumento utile per coloro hanno obiettivi da realizzare in un determinato momento, quali ad esempio spese familiari impellenti (lo studio dei propri figli, la sottoscrizione di alcune finanziarie con scadenze ben precisa).

I bond senza cedola difatti sono strumenti che, in relazione alla maturazione degli interessi, diventano interessanti sul lungo periodo.

Quanto durano le obbligazioni senza cedola? Nella maggior parte dei casi essi presentano scadenze tremestrali, semestrali o annuali, ma esistono anche bond senza cedola con scadenze pluriennali, quali ad esempio i CTZ italiani. Ancora, esistono anche erogazioni di obbligazioni senza cedola da parte degli istituti di credito. Naturalmente i titoli a lunga scadenza presentano un rendimento prospettato più allettante.

Perché si chiamano senza cedola? Ecco una spiegazione ad hoc:

Perché quando le obbligazioni avevano forma cartacea, esisteva l’abitudine di corrispondere gli interessi dietro la consegna di un tagliando, per l’appunto la cosiddetta cedola. Dunque, poiché i bond zero coupon non prevedono interessi periodici sono detti “senza cedola”.

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