Migliori bond ad alto rendimento con cedole superiori all’8%

I bond ad alto rendimento (detti anche high yield bond) sono titoli obbligazionari maggiormente speculativi, in quanto presentano rating bassi nella scala di valutazione di Standard & Poor’s (BBB-), Fitch (BBB-) e Moody’s (Ba3). A fronte di un elevato rischio tassi e di emittente, offrono cedole che spesso toccano addirittura il 10%. Se lo scorso anno le emissioni di bond ad alto rendimento avevano raggiunto i 241 miliardi di euro (una cifra considerata molto alta), quest’anno il mercato degli high yield bond dovrebbe toccare 350 miliardi di dollari.

Inverse floater: vale la pena assumersi tutti questi rischi?

Gli inverse floater sono strumenti degni dei migliori thriller finanziari a causa delle loro caratteristiche peculiari. Si tratta, infatti, di titoli obbligazionari che beneficiano di scadenze molto lunghe e di una cedola variabile: queste variazioni sono appunto inversamente proporzionali all’andamento del tasso di riferimento, ecco perché hanno un nome così particolare. In un primo momento, poi, questi prodotti risultano molto appetibili per i loro ritorni economici, di gran lunga superiori al resto delle offerte, ma nelle fasi successive si può riuscire ad approfittare anche delle fasi di ribasso, in particolare quelle in cui le società emittenti sono costrette ad adottare tassi vicini allo zero. La tipica struttura di un inverse floater è caratterizzata dai cosiddetti “cap rate”, vale a dire il rapporto tra il reddito operativo netto prodotto da un determinato asset e il costo del capitale.