TerniEnergia annuncia acquisizione due rami d’azienda

ternienergia_fotovoltaicoLa società TerniEnergia, quotata a Piazza Affari ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha reso noto d’aver acquisito due rami d’azienda da parte di una società con sede a Lecce, la Vittoria S.r.l.; per ogni singolo ramo d’azienda acquisito, TerniEnergia pagherà un corrispettivo pari a 450 mila euro mediante azioni proprie. I due rami d’azienda acquistati dalla società comportato l’acquisizione sia delle autorizzazioni amministrative, sia dei progetti, per due impianti fotovoltaici aventi una potenza complessiva pari a 2 MW; contestualmente, su un terreno avente un’estensione pari ad otto ettari, nel Comune di Torchiarolo (BR), TerniEnergia acquisisce dall’operazione il diritto di superficie per una durata pari a ben 25 anni. Entrambi i progetti, di cui uno già cantierato, possono far leva sull’autorizzazione STMD che consente in tempi rapidi l’allacciamento alla rete degli impianti.

Uni Land compra parco fotovoltaico ad Altamura

Uni Land parco fotovoltaicoNuovo shopping nel settore del fotovoltaico per la società leader nel land banking Uni Land. La società, infatti, ha reso noto d’aver sottoscritto l’atto finalizzato all’acquisizione, ad Altamura, in provincia di Bari, di un parco fotovoltaico avente una potenza pari ad 1 MW. La proprietà di tale impianto, quindi, si va ad aggiungere ad altri quattro impianti, sempre da 1 MW, che Uni Land possiede allo stesso modo nell’area del Salento, in Provincia di Lecce; trattasi, nello specifico, di due impianti che si trovano nel comune di Squinzano, e gli altri due nel comune di Soleto. Per quanto riguarda l’impianto di Altamura, è stata la First Solar S.r.l., società interamente controllata dal Uni Land attraverso la Solar Energy S.p.A., ad acquistare, per un periodo pari a ben 25 anni, il diritto di superficie relativo al terreno dove è stato già realizzato il parco fotovoltaico da 1 MW.

Azionisti di minoranza: più tutela con nuovo regolamento Consob

consobVenerdì scorso, 12 marzo 2010, la Consob, Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, ha approvato un importante regolamento che, a conclusione di due consultazioni pubbliche, introduce nuove norme in materia di operazioni con parti correlate. La nuova disciplina riguarda nello specifico l’introduzione di maggiori tutele a favore degli azionisti di minoranza quando ci sono operazioni che possono portare potenzialmente ad un conflitto di interesse tra le società quotate e gli amministratori, azionisti di controllo, sindaci, dirigenti, includendo anche i familiari più stretti, ed azionisti di riferimento per operazioni come ad esempio gli aumenti di capitale riservati, le fusioni, le operazioni di dismissione e le acquisizioni. Il nuovo regolamento approvato dalla Consob risponde agli interventi necessari a seguito della riforma del diritto societario e che al riguardo, come precisato dalla Consob, fanno seguito ad un indirizzo parlamentare che ha affidato all’Autorità di Vigilanza il compito di definire in merito la normativa atta a garantire correttezza e trasparenza nelle operazioni con le parti correlate.

Azimut Holding: CdA propone cedola 2010 a 0,20 per azione

piazza-affariIl 27 aprile prossimo l’Assemblea degli Azionisti di Azimut Holding, in prima convocazione, sarà chiamata ad approvare il Progetto di Bilancio 2009 del Gruppo Italiano indipendente leader nel settore del risparmio gestito; lo scorso anno per il Gruppo si è chiuso con i principali indicatori economici in forte crescita, a partire dall’utile netto consolidato che, attestandosi a 118,2 milioni di euro, è quasi triplicato rispetto ai 42 milioni di euro di utile netto consolidato dell’anno 2008; in netta crescita si è anche attestato il dato relativo ai ricavi consolidati, cresciuti nell’esercizio 2009 a 347,4 milioni di euro con un balzo del 35,6% rispetto ai 256,3 milioni di euro con cui Azimut Holding ha chiuso l’esercizio 2008.

Eni: Piano Strategico 2010 – 2013

eni-dividendoPer l’anno in corso Eni, in base ad una previsione di un prezzo medio del petrolio al barile pari a 65 dollari, prevede una produzione di greggio sugli stessi livelli dello scorso anno, mentre nel 2013 andrà a superare i due milioni di barili. E’ questo uno dei target comunicati in data odierna dalla società del cane a sei zampe in concomitanza con il rilascio del Piano Strategico 2010 – 2013, caratterizzato, tra l’altro, da una crescita della produzione di idrocarburi che sarà nel periodo significativa e pari in media ad un incremento superiore al 2,5% annuo nel quadriennio. Eni ha altresì rivisto il proprio programma di efficienza che racchiude il periodo dal 2006 al 2013, stimando ora come target di riduzione dei costi nel periodo 2,4 miliardi di euro; il nuovo obiettivo, quindi, migliora del 20% i risparmi che Eni ha previsto rispetto al piano precedente.

Banca Ifis: dividendo 2010 misto contanti più azioni

rendimaxIl Consiglio di Amministrazione di Banca Ifis proporrà per quest’anno all’Assemblea degli Azionisti, dopo aver approvato il progetto di Bilancio 2009, una cedola pari a complessivi 0,35 euro, in parte in contanti, ed in parte in azioni. Nel dettaglio, il CdA ha deliberato per una cedola in contanti pari a 0,12 euro per azione, ed un dividendo di 0,23 euro per azione attraverso un’assegnazione gratuita di azioni Banca Ifis nel rapporto di un titolo per ogni trenta posseduti. Il 2009 per Banca Ifis si è chiuso con una crescita degli impieghi del 23,6% a 1,24 miliardi a fronte di un margine di intermediazione balzato del 19,5% a 80,8 milioni di euro, ed un ROE all’11,6%; l’utile netto, per effetto del quadro economico generale, ed a causa di perdite causate dal deterioramento crediti, si è invece attestato nel 2009 in calo del 24,5% a 17,2 milioni di euro. Per Banca Ifis l’anno scorso è stato caratterizzato da una vera e propria evoluzione strutturale, una mutazione genetica in accordo con quanto dichiarato dall’Amministratore Delegato dell’Istituto, Giovanni Bossi.

Banca Profilo: esercizio 2009 chiuso con ritorno all’utile

etf-piazza-affariSi è chiuso con il ritorno all’utile il 2009 per Banca Profilo; il Consiglio di Amministrazione della Banca, presieduto da Matteo Arpe, ha infatti approvato i risultati al 31 dicembre scorso, caratterizzati da un utile netto consolidato che si è attestato a 3,1 milioni di euro rispetto ad una perdita di 77,9 milioni di euro con cui si è chiuso l’esercizio 2008. Nel segno del recupero si è attestato anche il dato sul margine di intermediazione consolidato, a 35,4 milioni di euro rispetto ad una perdita pari a 13 milioni di euro nell’anno 2008. Spicca il volo rispetto all’anno precedente anche la raccolta totale con un +38% a 2,3 miliardi di euro e con un andamento che, in accordo con quanto riferisce Banca Profilo, presenta una proiezione positiva anche per quel che riguarda questi primi mesi del 2010, e con un andamento complessivo che conferma le indicazioni che la Banca ha fornito con il Piano Industriale.

Fotovoltaico: Kerself, accordo per impianto in provincia di Bari

impianti-fotovoltaicoSarà completato entro il prossimo mese di giugno, in provincia di Bari, un impianto di produzione di energia fotovoltaico avente una potenza pari a circa 1 MW, e realizzato da Gruppo Kerself, società italiana quotata a Piazza Affari sul segmento Star gestito da Borsa Italiana. A darne notizia è proprio Kerself S.p.A. nel far presente che la nuova commessa è stata siglata con il Gruppo Siciliani Carne per realizzare, con la formula “chiavi in mano”, un impianto sul tetto dello stabilimento sito a Palo del Colle; il tetto dello stabilimento del Gruppo Siciliani Carne è a sedici falde, dove saranno posati i pannelli prodotti da Helios Technology, società controllata dal Gruppo Kerself, e leader in Italia per quel che riguarda la produzione di celle e di moduli fotovoltaici. La stipula del contratto tra Kerself S.p.A. e Gruppo Siciliani Carne potrebbe portare in futuro anche a nuovi sviluppi visto che il Gruppo Siciliani Carne sta valutando la possibile realizzazione di altri impianti fotovoltaici sui tetti degli altri stabilimenti della società.

Saipem: dividendo 2010 in linea con l’anno precedente

piattaforma-saipemIl Consiglio di Amministrazione di Saipem, in concomitanza con l’approvazione del bilancio consolidato 2009 e del bilancio di esercizio, sempre relativo all’anno 2009, ha deliberato per proporre all’Assemblea degli azionisti l’approvazione di un dividendo che sia per i titoli ordinari, sia per quelli a risparmio, risulta essere perfettamente in linea con quello retrocesso azionisti ordinari e di risparmio lo scorso anno a valere sull’esercizio annuale 2008. In particolare, Consiglio di Amministrazione ha convocato, in sede ordinaria, l’Assemblea degli Azionisti Saipem in prima convocazione per il 16 aprile prossimo, ed in seconda convocazione il 26 aprile 2010; la cedola da approvare è pari a 0,55 euro per azione ordinaria Saipem posseduta, e di 0,58 euro per ogni azione Saipem di risparmio posseduta. Una volta approvato dall’Assemblea, il dividendo sarà pagato agli azionisti il 27 maggio 2010 con data di stacco della cedola fissato per il giorno di lunedì 24 maggio 2010.

Pirelli & C. Real Estate: previsioni 2010-2011

pirelli-real-estatePer l’anno in corso Pirelli & C. Real Estate prevede di conseguire dalle attività di servizi un risultato operativo positivo e compreso tra i 20 ed i 30 milioni di euro a fronte di un obiettivo di vendite di immobili compreso tra 1,3 e 1,5 miliardi di euro. Per il 2011, inoltre, la società, in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di Pirelli & C. Real Estate, del progetto di Bilancio 2009, conferma i target 2011 che prevedono, sempre dall’attività relativa ai servizi, il conseguimento di un risultato positivo pari a 50 milioni di euro. Queste previsioni, in ogni caso, possono essere fortemente influenzate da fattori non dipendenti e non controllabili da Pirelli RE quali le condizioni dell’accesso al credito, la dinamica dei tassi di interesse nonché l’andamento e l’evoluzione del quadro macroeconomico.

Fastweb: Assemblea degli azionisti slitta ad aprile

fastweb-decoderL’Assemblea degli Azionisti Fastweb slitta dal 24 marzo al 22 aprile 2010. A comunicarlo con una nota ufficiale è stato il secondo operatore italiano di telefonia fissa che, al riguardo, ha altresì reso noto che la revoca e la nuova convocazione l’Assemblea degli Azionisti sarà comunicata anche con un avviso, nella giornata di domani, 9 marzo 2010, sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”. La decisione di rinviare l’Assemblea è strettamente legata alle recenti vicende che hanno coinvolto la società, che in merito si ritiene parte lesa, nell’ambito dell’inchiesta per riciclaggio  e relativa maxi-frode fiscale che portato ad una raffica di arresti. Il mese in più, con tale rinvio, servirà alla società per esaminare i recenti eventi in maniera approfondita, ma anche per poi procedere, in accordo con quanto recita una nota emessa da Fastweb, ad una valutazione e ad una rappresentazione accurata della situazione degli azionisti della società.

Banca Generali: boom utile netto e corposo dividendo

banca-generaliSi è chiuso nel segno degli utili il 2009 per Banca Generali. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto, infatti, ha approvato in data odierna il progetto di Bilancio 2009, caratterizzato da un crescita dell’utile netto di ben otto volte rispetto all’esercizio 2008, passando da 7,9 milioni di euro a ben 63,2 milioni di euro. Come diretta conseguenza, spicca il volo anche il dividendo, che nel 2008 era stato pari a 0,06 euro; a valere sull’esercizio 2009, il CdA di Banca Generali ha infatti proposto all’Assemblea degli Azionisti dell’Istituto l’approvazione e la conseguente distribuzione di un dividendo pari a ben 0,45 euro per azione, ovverosia 7,5 volte in più rispetto a quello pagato lo scorso anno. Tutti i principali indicatori 2009 di Banca Generali risultano essere in forte crescita, a partire dal risultato operativo che, con un +188%, spicca il volo anno su anno a 105,5 milioni di euro, mentre l’Ebitda, a 111,3 milioni di euro, è cresciuto del 165,1% rispetto al 2008.

Italcementi: dividendo 2010 in pagamento a maggio

cementoIl Gruppo Italcementi ha conseguito nel 2009 un calo dei ricavi consolidati del 13,3% a 5 miliardi di euro a fronte di un utile netto totale in contrazione del 22,2% a 215 milioni di euro; sono questi, in particolare, alcuni dei principali indicatori economici emersi dalla gestione del 2009 in concomitanza con l’approvazione della relazione finanziaria da parte del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Italcementi. A fronte di questi risultati, il CdA ha deliberato per proporre all’Assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo in calo rispetto ai 0,18 euro pagati sui titoli ordinari a valere sull’esercizio di bilancio 2008; nel dettaglio, la cedola proposta che, dopo l’approvazione, sarà messa in pagamento dal 20 maggio 2010, ammonta a 0,12 euro per azione sia per i titoli Italcementi ordinari, sia per quelli a risparmio.

IWBank: aumentano clienti operativi ed eseguiti giornalieri

trading_iw_bankNel 2009 i clienti operativi di IWBank sono cresciuti del 9,75%, attestandosi a quota 98.572, a fronte di una crescita degli eseguiti medi giornalieri del 7,9%. Sono questi alcuni dei dati emersi dal Progetto di Bilancio 2009 approvato dal Consiglio di Amministrazione della Banca online leader sul mercato italiano per offrire alla propria clientela conti correnti senza spese fisse ed una remunerazione elevata sulle giacenze. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto, oltre ad approvare il Progetto di Bilancio 2009 ha anche deliberato per proporre all’Assemblea degli azionisti il pagamento di un dividendo pari a 0,046 euro per azione; a seguito dell’approvazione da parte dell’Assemblea, la cedola sarà pagata agli azionisti IWBank in data 22 aprile con stacco fissato per il 19 aprile 2010.