Telecom Italia Media: Assemblea approva Bilancio 2009

telecom-italia-mediaSi è riunita nella giornata di ieri, giovedì 8 aprile 2010, l’Assemblea degli Azionisti ordinaria e straordinaria del Gruppo Telecom Italia Media, la quale per quel che riguarda la parte ordinaria ha approvato il bilancio dell’esercizio 2009, caratterizzato da un giro d’affari che si è attestato a 227,3 milioni di euro segnando una crescita del 5,8% rispetto ad un fatturato di 214,8 milioni di euro conseguito nell’esercizio precedente; l’ascesa dei ricavi è stata resa possibile grazie soprattutto all’apporto dell’Operatore di Rete (TIMB) ed al volume d’affari di TI Media S.p.A.. In sostituzione di Mauro Nanni, ed in linea con la cooptazione avvenuta nel corso della riunione consiliare del 25 febbraio scorso, Andrea Mangoni ha assunto la carica di Consigliere di Amministrazione della Società. L’Assemblea ha inoltre nominato il nuovo Collegio Sindacale che, in assenza di liste di minoranza presentate, coincide con quello proposto dall’azionista di maggioranza Telecom Italia.

Autostrade Meridionali: Assemblea approva distribuzione dividendo

dividendo-autostrade-meridionaliL’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Autostrade Meridionali ha deliberato per la distribuzione di un dividendo pari a 0,80 euro per azione, che sarà messo in pagamento in data 15 aprile con stacco cedola fissato per il 12 aprile 2010. A darne notizia è la società autostradale nel precisare che l’Assemblea Ordinaria degli Azionisti, tenutasi nella giornata di ieri, mercoledì 7 aprile 2010, ha altresì approvato sia la relazione del Consiglio di Amministrazione, sia la relazione finanziaria annuale, da cui è emerso il conseguimento nel 2009 di un utile pari a 12,58 milioni di euro. Il dividendo di 0,80 euro per ciascuna delle 4.375.000 azioni ordinarie di Autostrade Meridionali coincide con quello proposto dal Consiglio di Amministrazione in concomitanza con l’approvazione del progetto di Bilancio 2009, e corrisponde a complessivi 3,5 milioni di euro dell’utile di esercizio.

Mondo Home Entertainment: migliora il risultato netto 2009

film-mondo-hePer l’anno in corso Mondo Home Entertainment punta ad un miglioramento del proprio risultato operativo grazie sia allo sviluppo del canale Pay TV ed ai contratti relativi alla cessione dei diritti TV, sia allo sfruttamento dei canali home video e cinema. A farlo presente è la società in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Mondo Home Entertainment del progetto di Bilancio 2009 che sarà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti del Gruppo il 29 aprile prossimo in prima convocazione, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione. Mondo Home Entertainment, inoltre, stima di riportare un risultato operativo 2010 in miglioramento grazie anche alle riduzioni di costi legate alla riorganizzazione del Gruppo che risulta essere già avviata.

Cell Therapeutics colloca con successo warrant e azioni privilegiate

cti_logo1-300x149Cell Therapeutics, compagnia biotech statunitense attiva prevalentemente nell’approccio alle terapie per la cura del cancro, ha concluso con successo la vendita di ben 20 milioni di dollari di azioni privilegiate (per la precisione si tratta delle cosiddette “serie 4”): oltre a questa operazione, sono poi stati collocati anche diversi warrant volti ad acquistare le azioni ordinarie, in un complesso più ampio che è stato appositamente ideato per gli investitori istituzionali. Tra l’altro, poco prima che l’offerta in questione fosse chiusa in maniera definitiva, gli stessi investitori hanno optato per la conversione delle azioni privilegiate in altre di tipo ordinario, le quali potevano essere emesse proprio a seguito di questa conversione. Il profitto che Cell Therapeutics ha potuto trarre in questo senso non è stato indifferente; si tratta di oltre 18 milioni di dollari, che devono essere considerati al netto delle commissioni e delle spese che vengono stimate in relazione all’offerta.

 

Fotovoltaico: ErgyCapital aumentano impianti connessi in rete

fotovoltaicoSale a quota 14,2 MW la potenza installata cumulata per gli impianti che ErgyCapital ha sinora connesso in rete. A darne notizia è stata in data odierna la società quotata in Borsa dopo aver comunicato il completamento e la connessione in rete nella Regione Puglia, ed in particolare nel Comune di Cutrofiano, in Provincia di Lecce, di un impianto fotovoltaico a terra avente una potenza pari a 0,75 MW. Nei 14,2 MW di potenza installata cumulata sono compresi anche i 2,6 MW di potenza riguardanti l’impianto sito a Piani di S.Elia, frazione del Comune di Rieti; tale impianto, in accordo con quanto precisato da ErgyCapital con una nota, risulta essere connesso in rete ma non è in esercizio in quanto per le aree in cui si trova l’impianto c’è attualmente un provvedimento di sequestro.

Gruppo CIR: KOS verso lo sbarco in Borsa

piazza-affariPer KOS S.p.A., società appartenente al Gruppo CIR, si avvicina lo sbarco in Borsa. Mercoledì scorso, 31 marzo 2010, la società operante nel settore dell’assistenza sociosanitaria ha infatti depositato presso Borsa Italiana S.p.A. e presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob) la richiesta per l’ammissione a quotazione delle azioni ordinarie sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario, nonché la richiesta di autorizzazione per il nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo. Ai fini dell’iter che porterà alla quotazione di KOS S.p.A., l’Assemblea degli Azionisti il 17 marzo scorso ha provveduto ad approvare un aumento del capitale sociale al servizio dell’Offerta. Nel dettaglio, l’Offerta è destinata in Italia al pubblico indistinto ed agli investitori qualificati, mentre all’estero la sottoscrizione delle azioni KOS S.p.A. è riservata ai soli investitori istituzionali con l’esclusione di Giappone, Canada, Australia e Stati Uniti.

El.En.: CdA propone di non distribuire dividendo

laser_el_enPer l’anno in corso El.En. prevede di tornare alla redditività dopo che il 2009 è stato archiviato con una perdita netta pari a 5,3 milioni di euro. A darne notizia è la società quotata in Borsa dopo che il Consiglio di Amministrazione ha esaminato ed approvato il progetto di Bilancio relativo all’esercizio 2009, caratterizzato, tra l’altro, da un giro d’affari che si è attestato rispetto al 2008 in contrazione del 32,7% a 149,1 milioni di euro. Alla luce di questi dati, ed in vista dell’Assemblea degli Azionisti di El.En., convocata il 29 aprile prossimo in prima convocazione, ed il giorno dopo in seconda convocazione, il Consiglio di Amministrazione ha proposto per quest’anno, ed a valere sull’esercizio 2009, di non distribuire alcun dividendo. Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, El.En. con una nota ha fatto presente come si punti al ritorno della redditività sia grazie al contenimento dei costi, sia in scia alle attese di conseguire un leggero aumento del giro d’affari 2010 rispetto all’anno precedente.

Euro debole? Investire in dollari potrebbe essere l’alternativa di qualità

Dollars-300x282L’ipotesi di un euro sempre più indebolito sta avanzando in maniera paurosa e incombe minacciosa su gran parte dei mercati del Vecchio Continente: sono soprattutto i recenti sviluppi del caso greco a far pensare in questo modo e c’è chi addirittura è pronto a fare i conti con la situazione precedente all’introduzione della moneta unica. La svalutazione in rapporto con il dollaro è di tutta evidenza e non può essere in alcun modo trascurata; pertanto, si può prospettare uno scenario abbastanza verosimile, vale a dire quello secondo cui gli investitori che avranno in tasca qualche dollaro potranno beneficiare di importanti performance nei prossimi mesi. Su quale area geografica si può puntare allora? Gli Stati Uniti sono l’indiziato principale, in particolare i comparti relativi all’azionario e ai corporate bond, in particolare quegli strumenti finanziari che sono emessi da società con merito di credito abbastanza basso.

 

Premuda annuncia dividendo e aumento di capitale

naveIl Consiglio di Amministrazione di Premuda si è riunito nei giorni scorsi per esaminare ed approvare il progetto di Bilancio 2009, chiusosi con un risultato negativo pari a 20,8 milioni di euro a seguito di operazioni di rettifiche di valore; senza tali rettifiche, il risultato netto 2009 sarebbe stato positivo per 1,7 milioni di euro circa rispetto all’utile di 8,7 milioni di euro con cui è stato chiuso l’esercizio 2008. A livello di Gruppo, al 31 dicembre 2009, Premuda poteva contare su disponibilità liquide pari a 16 milioni di euro a fronte di una esposizione finanziaria netta pari a 226,8 milioni di euro per effetto, in prevalenza, di nuovi investimenti. A fronte di un patrimonio netto a fine 2008 pari a 198,1 milioni di euro, Premuda a livello di Gruppo ha registrato un patrimonio netto 2009 di pertinenza pari a 176 milioni di euro. Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, nonostante la situazione di incertezza a livello congiunturale e macroeconomico, Premuda prevede il ritorno per il 2010 ad un risultato positivo anche in forza all’andamento dei mercati in cui la società opera nel primo trimestre dell’anno in corso.

Antichi Pellettieri: cessione Immobiliare Le Cure

borsa-antichi-pellettieriA fronte di un corrispettivo pari a poco più di quattro milioni di euro, la Antichi Pellettieri, società italiana quotata in Borsa ed attiva nella progettazione, produzione e commercializzazione di piccola pelletteria, borse, abbigliamento in pelle e calzature, ha annunciato venerdì scorso, 2 aprile 2010, la cessione del 100% delle quote detenute nella società Immobiliare Le Cure S.r.l. Il perfezionamento dell’operazione di cessione è avvenuta con la Cipriano Costruzioni S.p.A., e rientra nell’ambito delle operazioni che sono previste dal piano di risanamento di Antichi Pellettieri che deve sia ridurre la propria esposizione debitoria, sia garantire il riequilibrio della situazione finanziaria della società. Per quanto riguarda il pagamento del corrispettivo della cessione di Immobiliare Le Cure S.r.l. a Cipriano Costruzioni S.p.A., Antichi Pellettieri ha fatto presente che 800 mila euro sono stati già corrisposti venerdì scorso; 1,254 milioni di euro saranno pagati ad Antichi Pellettieri in più tranche e comunque entro la data del 10 gennaio 2011, mentre i restanti 2 milioni di euro saranno corrisposti entro il 24-esimo mese a partire dalla data dello scorso 2 aprile 2010.

Cattolica Assicurazioni cede 49% CIRA a Iccrea Holding

dividendo_cattolica_assicurazioniLa compagnia italiana Cattolica Assicurazioni ha ceduto ad Iccrea Holding il 49% del capitale sociale detenuto in CIRA; a darne notizia ieri è stata proprio la stessa compagnia Cattolica Assicurazioni, congiuntamente ad Iccrea Holding, spiegando che l’operazione, subordinata al rilascio del via libera da parte degli organi regolatori, rientra nell’ambito di un precedente accordo di partnership strategica tra le due società. CIRA potrà ora cambiare denominazione in BCC Assicurazioni con l’obiettivo di offrire ai clienti ed ai soci delle Casse Rurali e delle Banche di Credito Cooperativo servizi e prodotti innovativi nel ramo della bancassicurazione danni. Il 24 marzo scorso ricordiamo che la compagnia Cattolica Assicurazioni ha annunciato i dati dell’esercizio 2009, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, e caratterizzati da risultati lusinghieri ed in netta crescita  nonostante il quadro congiunturale ed il contesto macroeconomico difficile a causa degli effetti della crisi finanziaria ed economica su scala globale.

Greenvision Ambiente: ricavi esercizio 2009 in lieve flessione

impianto-greenvision-ambienteGreenvision ambiente, società italiana operante nel settore delle fonti rinnovabili, nei servizi ambientali e nell’eco-edilizia, e quotata in Borsa a Piazza Affari, ha archiviato l’esercizio 2009 con un fatturato in lieve calo rispetto al 2008; nel dettaglio, in accordo con i dati esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione, la società Greenvision Ambiente chiude il 2009 con un fatturato complessivo consolidato pari a 209 milioni di euro rispetto ai 213 milioni di euro conseguiti nel precedente esercizio annuale. Il 60% del fatturato 2009 è stato conseguito lo scorso anno da Greenvision ambiente attraverso la Divisione Renewables che si occupa, tra l’altro, delle attività di raccolta delle biomasse nonché della costruzione, gestione e manutenzione di impianti di compostaggio, impianti biogas, CDR ed impianti fotovoltaici.

Fastweb: spin off attività Wholesale

fastweb-decoderLa richiesta di commissariamento di Fastweb è stata revocata dalla Procura della Repubblica. A darne notizia con una nota ufficiale è proprio il secondo operatore italiano di telefonia fissa, annunciando altresì che Stefano Parisi, pur rimanendo nel Gruppo Swisscom, si è autosospeso dalla carica di Amministratore Delegato di Fastweb fino a quando la propria posizione non si sarà chiarita. Di riflesso le deleghe di Amministratore Delegato della società sono state assunte da Carsten Schloter; inoltre, Fastweb ha comunicato sia la revisione del progetto di bilancio 2009, sia il varo dello spin off delle attività Wholesale unitamente al rilascio di una garanzia fideiussoria per undici milioni di euro, che corrispondono agli utili contestati. Per quanto riguarda lo spin off delle attività Wholesale, il ramo d’azienda è stato conferito a Fastweb Wholesale S.r.l., società controllata al 100% da Fastweb S.p.A.; il ruolo di Amministratore Unico di Fastweb Wholesale S.r.l. sarà assunto da Peter Burmeister, che attualmente è il Direttore Finanziario di Fastweb S.p.A..

Parmalat: Assemblea approva bilancio 2009 e dividendo

dividendo-parmalatIn data odierna, 1 aprile 2010, si è riunita l’Assemblea degli Azionisti di Parmalat, la quale, tra l’altro, ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2009 che, in particolare, s’è chiuso, come già reso noto alla comunità finanziaria, con un utile a livello consolidato pari a 519 milioni di euro. In linea con quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione, l’Assemblea ha altresì approvato la cedola che sarà messa in pagamento il 22 aprile prossimo con stacco del dividendo fissato per lunedì 19 aprile 2010. Nel dettaglio, il monte dividendi complessivo è pari a 179 milioni di euro, o 0,104 euro per azione, a fronte dei circa 70 milioni di euro, o 0,041 euro per azione Parmalat, già distribuiti a titolo di acconto nello scorso mese di settembre. Di conseguenza, per un ammontare pari a 109 milioni circa, il 19 aprile prossimo Parmalat staccherà un dividendo a saldo pari a 0,063 euro per ogni azione posseduta.