Boom delle obbligazioni in Asia per le rinnovabili

In corso vi è una forte crescita del mercato. È quella a cui starebbe andando incontro il settore delle obbligazioni erogate dalle società asiatiche attive nelle energie rinnovabili. A riferirlo è una nota dell’Asian Development Bank (ADB).

Pur in un contesto di volatilità nel comparto obbligazionario – favorita dalla persistente incertezza sulla crisi greca e dall’atteso rialzo dei tassi di interesse da parte della Fed Usa, elemento quest’ultimo che incide sui flussi di investimento nei mercati emergenti –il trend generale conferma infatti l’ascesa dei titoli del comparto.

Nello specifico, secondo l’ADB, le emissioni di bond delle corporations del settore rinnovabili hanno raggiunto nel 2014 quota 18,3 miliardi di dollari, contro i 5,2 del 2010. Un’espansione trainata soprattutto dalla Cina, responsabile, nota ancora l’ADB, del 90% dei collocamenti obbligazionari del settore nel continente. A favorire la crescita, nota l’emittente Usa CNBC nella sua edizione online, sono anche le riforme regolamentari che interessano il settore bancario. I nuovi parametri patrimoniali imposti da Basilea, infatti, costringono gli istituti a maggiori accantonamenti di capitale riducendo, tra le altre cose, la loro propensione al finanziamento di progetti nel settore delle rinnovabili. La maggiore difficoltà nel reperimento di fondi dal canale bancario, di conseguenza, indurrebbe le stesse imprese del settore a cercare nuovi capitali sul mercato attraverso l’emissione di bond.

Una cosa è certa. Il mercato degli investimenti rinnovabili ha spostato il suo asse. Ora sono le economie emergenti quelle a mostrare il maggiore appeal per gli investitori di tutto il mondo. L’ultima dimostrazione arriva dall’India, dove la giapponese Softbank, insieme con l’indiana Bharti Enterprises e la taiwanese Foxconn, investirà quasi 20 miliardi di dollari in una serie di mega progetti di fotovoltaico. Una cifra esorbita tante, che a conti fatti, risulta essere il maggiore investimento mai fatto fino ad oggi nelle rinnovabili del gigante asiatico.

 

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